E’ stata inaugurata, martedì 9 giugno, la manifestazione romana “Calici Eccellenti”, promossa dall’Arte dei Vinattieri e Botteghiamo, in programma nei mesi di giugno e luglio con un calendario ricco di appuntamenti.
Nella splendida cornice di Palazzo Brancaccio, tra storia ed arte, che riecheggiavano in ogni angolo dei saloni in stile barocco e dei giardini, evidenziandone sfarzo ed eleganza, si è creata un’atmosfera molto suggestiva e piena di fascino che ha accompagnato gli ospiti della serata in un tour alla scoperta degli antichi mestieri e delle eccellenze enogastronomiche della cultura made in Italy. Ed è proprio la necessità di riappropriarsi del concetto di cultura, inteso come riscoperta e ricerca dell’espressione artistica anche nel settore dell’agroalimentare e dell’artigianato, appassionando e sensibilizzando le nuove generazioni, che ha caratterizzato gli interventi degli illustri ospiti della conferenza stampa di presentazione, tra cui CLAUDIO ARCIONI presidente Arte dei Vinattieri, MARTA LEONORI assessore Roma Produttiva, PAOLO ORNELI assessorato Sviluppo Economico Attività Produttive Regione Lazio, MARIA FERMANELLI vice presidente CNA, VALTER GIAMMARIA presidente Confesercenti, PIERGIORGIO TUPINI presidente Accademia Enogastronomica, ANTONIO CIABRELLI presidente GAL TITERNO territorio gemellato Sannio, MARCELLO AVERSA presidente PENINSULART territorio gemellato Penisola Sorrentina, SIMONA BASILI presidente Botteghiamo.
Il Presidente del GAL Titerno, Antonio Ciabrelli, in particolare, ha parlato di Sannio, di artigianato e vino, presentando la punta di diamante del comparto vitivinicolo, la Falanghina, ricordando il lavoro di tutela del marchio “Sannio” che si sta attuando sul territorio, grazie anche all’operato del Consorzio. In un’ottica di promozione e valorizzazione, il GAL Titerno ha partecipato all’evento, attraverso l’accompagnamento di circa una ventina di imprese locali, promuovendo le ceramiche artistiche di Cerreto Sannita e San Lorenzello, i rinomati taralli, tipico prodotto da forno, ma anche e soprattutto i Vini DOP a bacca bianca (Coda di Volpe, Fiano e Greco) che, insieme alla Falanghina, rappresentano i vitigni più diffusi in Campania e nell’entroterra sannita.
Al GAL Titerno, nella persona del Presidente Ciabrelli, è stato consegnato un attestato di riconoscimento per la diffusione e promozione dell’enogastronomia tradizionale e per aver contribuito in tal modo alla Cultura dell’Alimentazione e dei Valori Sociali del Cibo.
Ad arricchire la serata, non sono mancate altre numerose attività di intrattenimento, degustazioni, workshop di artigiani: IL MOSAICO. LA DORATURA. LA CERAMICA. IL RESTAURO. IL MICROMOSAICO. LA TESSITURA. LA SARTORIA. IL GELATO, momenti d’arte – performance musicali e teatrali. giochi di luce a palazzo a cura di Claudio Berrettoni, che hanno guidato i tanti visitatori in un viaggio magico alla scoperta dell’identità culturale “Made in Italy”.