Agenzia di sviluppo locale

Il GAL Titerno svolge una funzione di supporto per imprese, enti pubblici territoriali ed attori locali, facilitando l’accesso alle informazioni e favorendo la creazione di partnership locali per stimolare nuove dinamiche di sviluppo delle aree rurali.

CHE COS’E’ IL CAMMINO DELL’ANIMA LUNGO LA VIA FRANCIGENA NELL’AREA DEL TITERNO?

“Il Cammino dell’Anima” vuole essere un percorso di riscoperta dell’interiorità e della dimensione religiosa, attraverso un itinerario mistico che fa tappa nei luoghi più emblematici della Via Francigena nel Sud dell’area del Titerno, ove il senso del sacro, la religiosità, i culti devozionali e i pellegrinaggi sono avvertiti con particolare intensità dalle popolazioni locali, denotandone, ormai da secoli, l’identità territoriale e culturale.

La Via Francigena era la “strada maestra” che da Canterbury conduceva i pellegrini a Roma in epoca medievale, periodo in cui l’Europa fu percorsa da una moltitudine di anime “alla ricerca della Perduta Patria Celeste”. La ricostruzione di questo itinerario è stata possibile grazie agli scritti lasciati da Sigerico, Arcivescovo di Canterbury, il quale descrisse in un diario le varie tappe toccate durante il suo viaggio di ritorno da Roma, luogo del martirio dei Santi Pietro e Paolo, nel 990 d.C.
Il cammino spirituale recava in sé un fondamentale aspetto devozionale: la visita ai luoghi santi della religione cristiana. Roma, quindi, non era l’unica destinazione di quanti si avviavano ad intraprendere un pellegrinaggio religioso, poiché molti erano i fedeli che partivano alla volta di Santiago de Compostela, luogo di sepoltura di San Giacomo, o verso Gerusalemme, sede del Santo Sepolcro.
L’ipotesi progettuale di una Via Francigena nel Sud muove dalla suggestione di realizzare un prolungamento dell’itinerario di Sigerico che, partendo da Roma, guiderebbe i pellegrini del terzo millennio alla volta della Terra Santa. Una sorta di “itinerario d’oriente”, un ”Cammino di Santiago” nella direzione contraria, passando per il Basso Lazio, la Campania, fino alle coste pugliesi, e di lì proseguendo, via mare e via terra, sino a Gerusalemme. Non un viaggio di andata, ma un ritorno alle origini della fede, di cui il tratto campano rappresenterebbe uno snodo fondamentale.

Il percorso della Via Francigena nell’area del Titerno parte dal Comune di Faicchio (BN), ai confini con la Provincia di Caserta, e dopo aver toccato i Comuni di San Lorenzello, Cerreto Sannita, San Salvatore Telesino, Puglianello, Telese Terme, Castelvenere, Guardia Sanframondi, San Lorenzo Maggiore e Ponte, approda alla Città capoluogo di Benevento.
L’impegno del GAL nell’organizzare tale evento va ben oltre gli aspetti culturali e religiosi e vuole contribuire in maniera decisa allo sviluppo di un turismo sostenibile e di qualità che produca effetti durevoli per tutto il sistema territoriale.