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Un
gradevole paesaggio collinare, solcato da vigneti ed oliveti. Grandi
tradizioni storiche e qualificate produzioni agricole caratterizzano
il territorio di Guardia Sanframondi e San Lorenzo Maggiore, centri
situati tra le aree dei parchi regionali del Matese e del Taburno
ed affacciati sulla Valle del Fiume Calore.
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Prodotti
tipici |
Virni
Olio
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"Le
eccellenze"
Il Vino
Le particolari condizioni pedoclimatiche dell'area sono favorevoli
alla coltivazione della vite, originando una cultura del vino che
si tramanda da generazioni.
I principali vini sono:
ìl guardiolo, l'aglianico, il rosato, il novello, gli spumantiî;
e ancora il solopaca bianco e rosso, la falanghina,la coda di volpe,
il greco. |
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Una
visita a
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Cantina
Sociale "La Guardiense" |
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Curiosità |
Le
farfalle in mostra
All'interno di Casa Nonno, originariamente parte integrante del Castello
di Guardia, è sistemata una collezione di farfalle donata al
Comune dagli eredi dell'Avv. Pascasio Parente. Sono osservabili nelle
apposite teche, circa 1000 esemplari provenienti da ogni parte del
mondo. |
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Riti Settennali dellíAssunta (Guardia - ogni 7
anni, dal lunedì successivo al 15 agosto alla domenica) -
Prossima edizione agosto 2003
Vinalia (Guardia - promozione e valorizzazione del vino)
Processione del Venerdì Santo
(San Lorenzo - corteo penitenziale degli incappucciati
Sagra dell'olio d'oliva
(San Lorenzo Maggiore).
I
battenti di Guardia Sanframondi
I "Battenti" sono il fulcro dei riti penitenziali che,
ogni sette anni, si svolgono a Guardia Sanframondi in onore dell'Assunta.
I battenti si percuotono a sangue il petto nudo con la spugna (aghi
di ferro sporgenti da un sughero). Ad essi si aggiungono i "misteri",
con le loro rappresentazioni sacre e i "cori", gruppi
di cento ragazze per rione che cantano composizioni locali spesso
ispirate dall'avvenimento. Sette giorni di processioni rionali,
culminanti nella processione generale della domenica che, da secoli,
registra una incredibile presenza di spettatori e, da qualche decennio,
desta grande interesse negli studiosi di antropologia. L'origine
dei Riti viene fatta risalire al ritrovamento della statua della
Madonna che, secondo la tradizione popolare, fu scoperta in un sotterraneo
sepolto in territorio di Limata e non fu possibile rimuoverla senza
che la gente accorsa si percuotesse a sangue il petto.
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L'Oasi Faunistica di Guardia
Inaugurata nel 1997, si estende per circa 30 ettari, tutti recintati,
nella parte montana del territorio comunale. All'interno ci sono
alloggiamenti e ricoveri per animali, punti di avvistamento, abbeveratoi,
mangiatoie, sala parto, una voliera con fagiani, tortore e quaglie.
Quattro cervi vivono in questa oasi, la cui vegetazione è
prevalentemente costituita da pini, robinie ed aceri.
Da Guardia alla pineta
Si può raggiungere la zona chiamata Travolarella, dove c'è
una pineta, una piazzola per pic-nic, un laghetto, fontane di acqua
sorgiva e sentieri in terra battuta.
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