Cittadina di antiche origini il cui territorio era abitato anche in epoca preistorica. Fu data in feudo dai Normanni ad una famiglia che assunse il suo nome (Sanframondo) e che segnò la storia della valle del Titerno. Alla fine del 1600 vi fiorì una consistente attività industriale e commerciale di concia delle pelli che rese noto il paese, in tutta Italia, con il nome di "Guardia delle sole".
Attualmente, Guardia è conosciuta soprattutto per l'antica tradizione dei Riti Settennali dell'Assunta e la produzione di vini D.O.C.
 
 
 
 
 


La Chiesa dell'Assunta che trae la sua importanza dall'essere il cuore religioso dei Riti Settennali.

Il Castello, edificato nel XII secolo e recentemente restaurato, domina con la sua mole l'intero centro abitato.

la Chiesa dellíAnnunziata (Ave Gratia Plena) la più antica chiesa di Guardia (XV sec.). Ubicata in pieno centro storico, è ricca di marmi policromi, bassorilievi e tele del '700.

la Basilica di San Sebastiano
un vero tesoro d'arte, con i pregevoli stucchi del Vaccaro e gli affreschi di Paolo De Matteis, eseguiti all'inizio del '700.

Il centro storico di Guardia conserva l'originario impianto urbanistico a ventaglio, parte delle mura di cinta e le porte di accesso (Porta Francesca, Porta di Santo, Porta Ratello e Porta dell'Olmo). Un borgo in cui si dipanano viuzze e scalinate in pietra, con suggestivi scorci di angoli medioevali.

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