La provincia di Benevento è nota come la "Terra delle Streghe", delle "janare" che, secondo la leggenda, si riunivano nei pressi di un noce per i loro riti sabbatici.
A San Lupo si trova il torrente "delle Janare", attraversato da un grande ponte in pietra. Vi aleggiano ancora leggende di origine medioevale. In quel luogo, dopo una notte di riti sabbatici, fu ritrovata una neonata, e fu adottata da una coppia senza figli. Divenuta giovinetta, nel pascolare le sue capre, ella suscitò l'attenzione di un maturo signore, proveniente dal vicino castello di Limata. Questi, rifiutato dalla ragazza, diffuse la voce di averla veduta compiere pratiche demoniache, provocando in tal modo la reazione del popolino che congiurò, affogandola in una pozza d'acqua del torrente. Non fu mai possibile recuperarne il corpo, trascinato da un gorgo nelle profondità. In seguito, molti giurarono di aver visto una bellissima ragazza nuda danzare sulle rocce del torrente e tuffarsi nell'istante in cui qualcuno avesse tentato di avvicinarla. Tanti secoli dopo, un giovane discendente dell'anziano signore di Limata fu attratto da quella apparizione e, una notte, vedendo la ragazza tuffarsi, la seguì ed il suo corpo non fu mai ritrovato.
Escursioni a
• Da Pontelandolfo
al Lago Spino

Il laghetto, di circa 1 Kmq, è raggiungibile con una comoda strada.
• Da Pontelandolfo
al Monte Calvello

Vi si trovano faggete, un rifugio montano, sorgenti, punti panoramici e sentieri per il trekking.
• Da San Lupo
al laghetto montano

Un raro esempio di conca tettonica con piccolo lago
 
 


Il centro storico -
Conserva l'originaria struttura ed i restauri eseguiti ne hanno rispettato le tipologie costruttive. Si notano stradine lastricate in pietra e caratteristici violetti.

Le fontane -
La settecentesca fontana "Capodacqua", con nove getti d'acqua che sgorgano da quattro rosoni e quattro mascheroni divisi da una sirena ed il lavatoio in pietra. Opera di maestri scalpellini locali. La fontana "SantíAngelo", del '600, con tre getti d'acqua, interamente in pietra bianca.

La chiesa di San Giovanni Battista -
Situata al centro del paese, è la più grande e antica del borgo. Vi si trovano alcune pregevoli opere d'arte, come la statua del Santo Patrono San Lupo eseguita nel '700 dal maestro Giacomo Colombo, l'altare maggiore, la fonte battesimale, un organo del '700 e la cupola del campanile ricoperta da tegole in porcellana.

Vai al Comune

 
Risorse naturalistiche
• Corsi d'acqua, laghetti collinari e montani
Il Fiume Calore, i torrenti Alenta e Reventa in territorio di Ponte; i torrenti Alente e Alenticella, il lago Spino in territorio di Pontelandolfo e un laghetto montano nei pressi di San Lupo.
• Sentieri per passeggiate e trekking
Nell'area di Monte Calvello, nei pressi di Pontelandolfo.
• Grotte
La Grotta dei Briganti a San Lupo era il rifugio del Brigante Brancaccio.
associazione Itinerando © 2001 -tutti i diritti riservati-