In un verdeggiante paesaggio collinare, solcato da rettilinei filari di uva che si susseguono l’uno all’altro a perdita d’occhio, è ubicato Castelvenere.
Abitato sin dall’era preistorica, conserva varie emergenze che ne attestano la continuità di vita nel corso dei secoli . Noto centro longobardo, è rinomato per aver dato i natali a San Barbato, Vescovo di Benevento, fautore della conversione dei longobardi al Cristianesimo.
Feudo dei Sanframondo, poi dei Carafa che lo possedettero fino all’abolizione della feudalità. Con l’Unità d’Italia fu aggregato alla provincia di Benevento.