VALLE SANTA E MONTE ERBANO
Per gli appassionati naturalisti, esperti camminatori e per quanti apprezzano paesaggi incontaminati e rilassanti questa esursione offre emozioni uniche, come il punto panoramico di indiscutibile valore paesaggistico detto Valle Santa. Alle porte di Cerreto Sannita, lungo un viale alberato una stazione di benzina sulla sinistra, segnala una deviazione verso monte Erbano. Questo monte era una delle mete dei pastori impegnati nella transumanza perché era ricco di pascoli erbosi, in particolare tra Valle Santa, sul versante meridionale, e Fontana del Campo. Il monte è ricco di castagneti, di boschi che in autunno si riempiono di gustose varietà di funghi, di asparagi e erba medica. Il monte rappresentò anche un punto strategico nella seconda guerra punica combattuta tra Romani e Cartaginesi: il cartaginese Annibale attraversò le gole del Titerno, eludendo la sorveglianza dell'esercito di Quinto Fabio Massimo. Per visitare la zona, si seguono le indicazioni che portano al ristorante Archimagirus, proseguendo lungo una strada agevole, da percorrere in macchina o a piedi, lungo tornanti scavati tra pini dolcemente inclinati sui versanti delle alture. Una serie di segnali di "divieto di pascolo" conducono a una piccola piazzetta in cui si possono anche parcheggiare le macchine. Lo spazio è attrezzato per una sosta: un punto d'acqua e alcune panchine di pietra possono essere il luogo in cui riposare prima di salire lungo una scala ampia e lastricata in pietra che conduce a una insolita rotonda scavata nella roccia. Il panorama che si gode da questo punto è di particolare bellezza: lo sguardo abbraccia la valle cerretese, arriva a distinguere il maniero di Guardia, sfiora l'abitato di Faicchio, mentre un silenzio rotto solo da qualche raro uccello immerge nell'atmosfera antica e riposante di queste montagne. Durante la notte il cielo limpido rivela la bellezza delle sue costellazioni: l'inquinamento luminoso, quasi nullo in questi luoghi, non offusca la brillantezza delle stelle, anche di quelle più lontane. Lasciare questo punto panoramico non è facile. Tornando alla piazzetta, ai piedi della scala ricavata nella roccia, si può proseguire lungo un percorso indicato dalla strada spianata in cui è più forte la suggestione delle montagne. Cerreto svela da questo ampio terrazzo, attrezzato anche con tre piccole casette di legno, tutta la geometria del suo centro storico.